La violenza nei confronti delle donne è un fatto culturale. Assumiamoci le nostre responsabilità. E’ indispensabile formare chi si occupa di informazione.
Penso che la spettacolarizzazione del dramma appaghi ancora molto di più di quello che si possa pensare la curiosità morbosa che guida l'essere umano.
La TV e certa carta stampata è utilizzata da chi non riesce a non fare a meno di ciò.
Chi non è guidato da questi desideri non guarda e non guarderà mai programmi che spettacolarizzano il dramma e non compra o comprerà mai giornali irrispettosi. Ma i programmi e i giornali offrono ciò che il loro pubblico chiede.
Non si può pensare che la Gazzetta dello sport da domani smetta di occuparsi di sport o che chi compra la Gazzetta lo faccia per cercare news su Sanremo.
Il prodotto becero esisterà sempre fino a che esisteranno consumatori beceri. La formazione professionale è importante ma non può essere slegata dalla realtà del consumatore. Dietro i giornali e la TV c'è business, non Onlus.
Penso che la spettacolarizzazione del dramma appaghi ancora molto di più di quello che si possa pensare la curiosità morbosa che guida l'essere umano.
La TV e certa carta stampata è utilizzata da chi non riesce a non fare a meno di ciò.
Chi non è guidato da questi desideri non guarda e non guarderà mai programmi che spettacolarizzano il dramma e non compra o comprerà mai giornali irrispettosi. Ma i programmi e i giornali offrono ciò che il loro pubblico chiede.
Non si può pensare che la Gazzetta dello sport da domani smetta di occuparsi di sport o che chi compra la Gazzetta lo faccia per cercare news su Sanremo.
Il prodotto becero esisterà sempre fino a che esisteranno consumatori beceri. La formazione professionale è importante ma non può essere slegata dalla realtà del consumatore. Dietro i giornali e la TV c'è business, non Onlus.
Giorgio